Come si realizza uno stampo in carbonio?
È bene precisare che Modelleria Modenese realizza sia il modello da cui trarre lo stampo e le successive (ed eventuali) fasi di lavorazione meccanica sui particolari.
Prendendo in considerazione la lavorazione dello stampo, si procede a realizzare il progetto CAD dello stesso poi direttamente alla messa in produzione.
Il modello originale di partenza deve essere di alta qualità dimensionale per ottenere successivamente uno stampo perfetto.
Dopo aver terminato la progettazione e realizzazione del modello, si passa al processo di laminazione sul modello stesso degli strati di pre-preg specifico per stampi.
L’insieme modello+strati (il futuro stampo), viene inserito successivamente in un sacco, dal quale viene estratta l’aria.
La cottura in autoclave
Esistono diversi metodi per la lavorazione epolimerizzazione dei materiali compositie della fibra di carbonio. Uno tra i migliori è sicuramente il processo in autoclave, che garantisce gli standard qualitativi e meccanici più elevati.
Possiamo definire l'autoclave come un dispositivo avente chiusura ermetica, con temperatura, pressione e vuoto (controllati in modo digitale ed in remoto), con la funzione di far polimerizzare la resina attraverso il calore e la pressione.
La temperatura è controllata in fase di riscaldamento, mantenimento e raffreddamento. La pressione viene regolata in fase di pressurizzazione, mantenimento e scarico grazie alle valvole pneumatiche.
In questa fase il pezzo è protetto e sigillato in appositi sacchi, poi viene mantenuto sotto vuoto “spinto” per agevolare l'uscita dell'aria rimasta bloccata tra gli strati di tessuto e resina delle fasi precedenti.
Il tempo necessario al raggiungimento della temperatura ideale del ciclo è dato dallo spessore e dalla resina utilizzata; quando lo spessore complessivo supera i 10mm, è consigliabile effettuare delle soste (stasi) durante il riscaldamento per uniformare la temperatura su tutto il componente da realizzare.
Estrazione e manualità
Ottenuta la polimerizzazione, si continua con l’estrazione del particolare dal modello/stampo. Essa avviene mediante l’utilizzo di strumenti manuali e i particolari vengono controllati sia visivamente che con strumenti di misura, utili a verificare che il particolare prodotto sia conforme alla progettazione iniziale.
Infine il manufatto viene portato a disegno.